venerdì 15 marzo 2013

REVIEW:::LOVER ENSHRINED/ORO SANGUE di J.R. Ward


Ed ecco che arriva il turno del fratello Phury. In occasione dell'uscita di Lover Reborn ,mi sono detta...forza ragazza! Datti una bella mossa e rimettiti in pari. Rientra nel mondo dei confratelli e lascia che la Ward ti racconti la storia del quinto di loro (e non solo). Dove eravamo rimasti? Facciamo mente locale...avevamo lasciato Phury che aveva appena preso una decisione destinata a sconvolgere  la sua esistenza (sia in positivo che in negativo). Spinto dal suo inesauribile altruismo aveva accettato di prendere il posto di Vishious come Primale, la forza della razza, destinato a ingravidare quaranta Elette per rimpinguare i ranghi della Confraternita. C'è solo un piccolo dettaglio che non può essere ignorato. Phury è così di nome e di fatto (il nome riprende il termine inglese pure, ossia puro). Come si definisce lui stesso, è un "verginello" centenario. Per non contare che è innamorato della shellan (moglie) di suo fratello, Zsadist, e che il suo scopo nella vita pare essere quello di salvarlo dall'oblio nel quale il vampiro è caduto a causa del tormentoso passato. I suoi occhi sono troppo impegnati a cogliere il bisogno altrui per soffermarsi sul proprio. Tutto questo, e non solo, sta all'origine del Mago, la misteriosa voce dall'accento inglese che gli parla nella testa, minando la propria sicurezza. Facendolo sentire inadeguato. Spingendolo fra le braccia del Fumo Rosso. Il guerriero dalla chioma multicolore deve compiere il proprio destino.

La Prima Sposa che è stata condotta a lui si chiama Cormia, slanciata femmina vampira dagli occhi verdi, una delle Sorelle votate al servizio della Vergine Scriba (divinità creatrice). Già da tempo nel cuore sente che tale non è la sua strada. Non aspira ad una vita di preghiera e sacrificio come le sue sorelle. Nella sua testa non vede l'Altra Parte, vede costruzioni prendere forma trasformandosi in progetti. Tuttavia, per dovere, accetta il suo destino. Destino che la porta da Phury. Cosa succede quando due sofferenti occhi gialli ne incontrano due verdi? Occhi che lo guardano con cieca fiducia e speranza, e infine poi con...amore.

Allora...ho adorato questo libro! Mi piace che non tratti semplicemente della storia di Phury e di Cormia. E' infatti corale. Quando ti affezioni così tanto ai protagonisti è sempre bello ritrovarli nei volumi successivi. E non parlo di semplici apparizioni, sporadiche. Parlo di scene costruite con tutti i crismi. L'autrice è molto brava in questo. Come è brava a non banalizzare mai le storie che racconta. Sono fantastiche, nascono dalla sua fantasia...questo è certo(sappiamo tutti che i vamp non esistono!). Tuttavia descrive tutto nel profondo senza mai banalizzare e appiattire l'argomento. (Prendo per esempio Lover Enshrined perché è l'esempio più palese di questa sua attitudine ma ce ne sono molti altri.) La dipendenza di Phury dal Fumo Rosso, il suo essere un tossico, dipendente da questa tossina che lo allontana sempre più da gli altri e che lui usa per mettere a tacere il senso di inadeguatezza (colpa, il senso di colpa) che prova. Non so se sono riuscita a spiegarmi...La Ward riesce a cucire insieme il fantastico con il reale, raggiunge il verosimile. Ci fa provare empatia verso i suoi ragazzoni sexy. Ce li fa credere reali. Credo che questa sia una delle caratteristiche che rendono un autore speciale e i suoi protagonisti fatti di carne e ossa. Palpabili. Reali.

Votazione: paradiso per il palato! 

e non solo!

martedì 5 marzo 2013

Review:::UNO SPLENDIDO DISASTRO-Jamie McGuire

Torno al metodo writing per questa recensione perché se ne facessi una video/audio molto probabilmente sproloquierei. Leggendo altre recensioni sul web mi sa che sarò una voce fuori dal coro, non loderò Uno Splendido Disastro (Beautiful Disaster) che io avrei intitolato semmai ***Obsessive Disaster***(spero di averlo scritto bene...). Molte le mie aspettative sul romanzo di Jamie McGuire. Pareva promettere una storia d'amore passionale e mozzafiato, l'incontro di due realtà. La Garzanti ha anche messo a disposizione dei suoi lettori una preview, che io ho famelicamente e curiosamente letto. I primi capitoli infatti mi erano piaciuti. Apprezzavo l'inizio in medias res (credetemi più in mezzo delle cose di così non poteva essere, i nostri due eroi si incontrano ad un incontro di...pugilato? lotta clandestina? completa di sangue che vola di qua e di la, gente che scommette, scantinato e chi ne ha più ne metta), il fatto che lei paresse così in contrasto con il personaggio maschile, dolce, pura. Fantastici i soprannomi, d'altronde adoro quelli all'americana, così particolari. Travis che chiama lei Pigeon (piccione), Abs che chiama lui Trav. La migliore amica di Abigail, America, chiamata da Shepley, Mare. Adesso vi racconto un po'... Ambientazione: Eastern University. Abby e Trav si conoscono (come vi dicevo prima) ad un incontro clandestino, lui le macchia il cardigan rosa con una spruzzata di sangue, i loro occhi si incontrano di nuovo a mensa il giorno seguente e ... les jeux sont faits. Galeotto l'impianto di riscaldamento dell'acqua del dormitorio della ragazza (altresì chiamata Morgan Hall) e questa e la sua migliore amica, Mare, si trasferiscono a casa di Travis e Shepley (ragazzo di quest'ultima) per poter beneficiare delle loro docce. Da questo momento in poi scoppia...l'ossessione! Da parte di Trav per Abs. Un'ossessione che, a mio avviso, non può essere scambiata per amore. E' malata. Con il senno degli ultimi Tg, gli uomini che si comportano come Mr. Maddox (forse l'autrice ci aveva voluto avvertire con il suo cognome? mad= pazzo, squilibrato, maniaco, furioso, ecc. ecc.) sono da evitare caldamente. Va bene un po' di gelosia, un pizzico di possessività ma non fino a questo punto. La McGuire cerca di spiegare questo suo comportamento con la perdita della madre in giovane età, il ragazzo ha paura di perdere le persone che ama. Tuttavia, a mio avviso, non regge. Abby e Travis sono rispettivamente la campionessa e il campione del mondo di (perdonate la parola) pippe mentali. Vi amate? State insieme. Semplice. Scuse su scuse, fraintendimenti su fraintendimenti, scenate di pazzia su scenate di pazzia (ai quali pare che Mare e Shep sappiano trovare sempre una motivazione che ovviamente non condividono mai con la nostra eroina, ma perché?). L'entusiasmo che mi aveva preso nella prima parte del romanzo si è presto trasformato in esasperazione.  Definirei Uno Splendido Disastro, un romanzo teso che descrive il ritorno dell'uomo di Neanderthal. Primitivo, ossessivo, esagerato, pazzo, furioso. Trav non fa altro che controllare Abby, se qualcuno le rivolge la parola si infuria, la costringe a cambiarsi di vestito quando non lo ritiene appropriato, picchia chiunque osi solamente guardarla. Inoltre pare che alla Eastern gli studenti non abbiano niente di meglio che fare che sparlare della coppia, più volte l'autrice (attraverso i pensieri di Abby) ribadisce che quando passano molte teste si voltano verso di loro. Prima perché si chiedono perché Maddox "Womanizer" abbia smesso di cercare di portarsi a letto tutta la popolazione femminile del globo. Poi perché si chiedono il perché della loro relazione (forse come dice Mare, Abby " ce l'ha magica"?tutte le interpretazioni sono ben  accette). Abby , dal canto suo, ha un padre giocatore di poker alle spalle, per fuggire dal quale ha deciso di frequentare la suddetta università. Voleva vivere in pace, Beh, che dire...missione compiuta!
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.


Detto ciò, sinceramente non vedo l'ora che venga pubblicato anche in Italia il secondo capitolo di questa duologia, Walking Disaster. Perlomeno potrò leggere cosa passa per la testa all'esagitato.  Infine, mi domando, ma come si può scambiare per una bella storia d'amore, una pazza ossessione? Voi cosa ne pensate? Avete letto il libro in questione?

Votazione: